01.07.2010
Mi sono svegliato in Inghilterra... Prima cosa da fare: rimettere l’orologio....Un'ora indietro.
E sì, perché gli inglesi, oltre a farmi guidare tutto a sinistra, hanno anche un altro fuso orario...
Riprendo il racconto dallo sbarco a Dover..
Scendo in stiva, sciolgo la mia “poderosa” (la mia fida bici), supero tutti gli autotreni già in moto e, appena l’addetto allo sbarco dà il via, guizzo fuori e, come in un arrivo al fotofinish, frego tutti ed esco primo assoluto...
Dopo pochi metri però, vengo fermato da un giovane in divisa, penso vorrà un autografo... Gesticola meglio di Totò, alla fine dopo aver percepito chi si trova di fronte, mi indica con la mano che devo seguire una linea rossa con segnalata la bicicletta: seguo la lunga linea e in un momento, sono fuori dal porto.
Mi sono svegliato in Inghilterra... Prima cosa da fare: rimettere l’orologio....Un'ora indietro.
E sì, perché gli inglesi, oltre a farmi guidare tutto a sinistra, hanno anche un altro fuso orario...
Riprendo il racconto dallo sbarco a Dover..
Scendo in stiva, sciolgo la mia “poderosa” (la mia fida bici), supero tutti gli autotreni già in moto e, appena l’addetto allo sbarco dà il via, guizzo fuori e, come in un arrivo al fotofinish, frego tutti ed esco primo assoluto...
Dopo pochi metri però, vengo fermato da un giovane in divisa, penso vorrà un autografo... Gesticola meglio di Totò, alla fine dopo aver percepito chi si trova di fronte, mi indica con la mano che devo seguire una linea rossa con segnalata la bicicletta: seguo la lunga linea e in un momento, sono fuori dal porto.
E adesso? ndo vagg? Sono le 20.30, stanco e affamato.... Leggo Canterbury 17.
Io ci provo...mi butto nella mischia e “avanti Savoia”.
Tutta superstrada, con gli autotreni impazziti che mi passano accanto e che non mi hanno perdonato lo sgarro dello sbarco, ma io non ho paura (invece tanta) e mulino ancora i pedali...
La strada è ben segnalata, ma i km sono tanti e la meta è sempre lontana ... bo !?
Si fa buio e la strada è illuminata con led bianchi e rossi, mi viene il sospetto ...
Gli inglesi oltre che guidare a sinistra, avere la brava ora indietro, hanno anche le loro miglia al posto dei nostri km ... !
Ora capisco perché i romani dell’ Imperatore Adriano sono tornati casa...
Ecco il cartello, esco dalla superstrada, è notte fonda, cerco un albergo, giro per un quartiere ma niente... Torno indietro ed ecco finalmente un barbaro... "excuse me…un hotel ?"
Il barbaro, vestito da pretino, mi parla nel suo dialetto e mi indica la direction... e dopo aver incontrato altri barbari che ho deciso di graziare (con il mio inglese), ho trovato il Thanington Hotel... Costoso, camera da 4, doccia e poi nella migliore tradizione inglese, accendo il bollitore e mi faccio un the, ci mangio i biscottini (compresi nel prezzo) e poi a nanna.
C'è in programma il tappone Canterbury-Oxford (?) e poi... verso Birmingham...
i mostri sul traghetto
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