Da Staines a Worcester -181 km- ovvero... la pura follia...
Non ho dormito bene, sarà la pizza di ieri sera (pietosa) ma, stamattina, mi sento 'torbido'.
Colazione leggera, penso che per strada mi fermerò in qualche distributore...
Mi dirigo verso Windsor, una delle tante residenze dei Reali.
Arrivo presto e scatto qualche foto, però a quest' ora la cittadina dorme, il silenzio mattutino è rotto dai continui decollo del vicino aereoporto di Colnbrook.
Inforco il "cavallo d' acciaio" e via verso Oxford: ennesima salita, inizia a piovigginare, mi fermo e mi infilo la mantellina.
E' una piogerrellina tipo spray ma dura poco e riesco ad asciugarmi velocemente...
Oxford è splendida, monumenti, giardini, negozi, tantissimi turisti, canali dove gli inglesi praticano il canotaggio, immensi parchi adibiti a campi da rugby... Sono entusiasta ma, passano un paio d' ore, sintomo che non ho una gran voglia di pedalare( ahaha).
Alle 14.30 mi decido: dopo qualche dubbio prendo la giusta direzione: WORCESTER!
Qui troverò l' ultimo ostello di questo viaggio.
So benissimo che è molto distante, ma ci provo...
Prendo la A44 e supero un piccolo paese -Broadway-: sosta ad un distributore, ho fame e si sta facendo tardi.
Comunque conto sul fatto che qui al nord il sole tramonta verso le 9.30- 10.00 di sera...
Il gestore è un giovane molto gentile, gli chedo quanto dista Worcester e lui mi calcola in km la distanza: .... cavolo pensavo meno: 50 km... Inizio a pensare che forse mi fermerò ad Evesham.
Provo a telefonare all' ostello di Worcester, ma il numero non risponde.
Allora Trevor (così si chiama il benzinaio) prende il suo elenco telefonico e chiama: EVVIVA : il miracolo di San Giacomo!
C'è una camera, la confermo! E via allora con il doppio delle forze!
Le miglia passano lentamente ma, passano attraverso vaste praterie, ci sono tanti allevamenti di cavalli con annesse scuderie e maneggi.
Verso le 21.00, con il mio cavallino (la bici ovviamente), sono alle porte della città.
Incrocio un ciclista -la fortuna aiuta gli audaci-, lo fermo e gli chiedo informazioni su come arrivare all'ostello; lui mi fa un gesto con la mano: come here. Lo seguo, entriamo in città e, alla fine, ecco il View Hotel.
Ceno con Peter Bischton, foto e scambio di mail. Lo abbraccio ma... Devo assolutamente fare la doccia, puzzo da schifo :-) ...
Trevor, il gestore del distributore
Il gestore dell' ostello01.07.2010
England eccomi...ovvero... 'ndo se va a destra o a sinistra?
Questa mattina inizia il mio viaggio verso Chester..so che non sarà facile, sia per la lingua, sia per le distanze: che rabbia ste' miglia, non passano mai...
Parto e capisco subito che sarà una giornata difficile e lunghissima.
Ho lasciato di proposito la super strada per strade secondarie che attraversano bellissimi e ordinati paesi, ma si sale e si scende come sulla giostra.
Mia figlia mi ha mandato il dettaglio del percorso, ho concordato che non passerò per Londra ma che la aggirerò, non voglio rischiare di perdermi.
Direzione Matdstone, Sevenoaks, Reigate fino a Staines.
Trovo un hotel grazie alle indicazioni di un italiano, Paolo, che vive qua da più di 40 anni, fa il cameriere e quando gli domando dove si spende un pò meno, fa fare una ricerca su internet in segreteria e mi trova il posto giusto... Ma qui siamo nel Windsor, mica al Ciarnin !!!
Oggi ho percorso 171 km.
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