30.06.2010
Parto da Amiens che è l’ alba.. Trovo con qualche difficoltà la direzione per
CALAIS.E' una vera tortura! Si sale e di colpo si scende, ma è soprattutto il vento che fa male, un vento in faccia che ti leva il respiro.
Non a caso la valle è completamente piena di impianti eolici.
Sono costretto a ripetute fermate, sia per riposarmi che per dissetarmi.
Passo Bolougne Sur Mer, prendo la strada costiera e alle 18.20 arrivo a Calais.
Cerco un ostello ma è al completo..allora chiedo a tre alberghi: non c’è posto.
Che faccio? io mi imbarco...
E dopo 190 km, mi imbarco per l’Inghilterra, addieu France.vado in England.
Avventura pura.
Avventura pura.
Ma non è tutto… Mi capita la cosa più straordinaria, mentre mi trovo in fila per l'imbarco.
Scambio due chiacchiere con una famiglia in viaggio con il camper: sono siciliani di Caltagirone e che conoscono molto bene mio cugino e mia zia. Incredibile!!!
Mentre navigo sulla Manica, penso “e a Dover che si fa?” Ve lo racconto domani...
29.06.2010
Mi sveglio con la sensazione che stia piovendo.... Non è una sensazione: piove e mi preparo per il peggio...
Mi vesto pesante, due buste nei piedi, olio di rosellina sulle ginocchia ed esco in strada (a Parigi); chiedo subito ad un passante: 'scusi, noio volevam savoir l'indiriss... ja...' ... Ricevo la dritta e, sotto una pioggia fastidiosa, mi dirigo a Saint Denis.
Ma non è facile, la periferia di Parigi è un immenso cantiere, una miriade di deviazioni e buche.
La strada è scivolosa, ma, con le mie tante ore da ciclocrossista (si fa per dire) 'scarto' tutto, salgo sui marciapiedi e, alla fine, sono sulla giusta rotta!
Beauvais, e poi Amiens.
Arrivo dopo 165 km di vento ma strada sicura.
Sono stanco ma sento che ci sono ! ...
Mi sveglio con la sensazione che stia piovendo.... Non è una sensazione: piove e mi preparo per il peggio...
Mi vesto pesante, due buste nei piedi, olio di rosellina sulle ginocchia ed esco in strada (a Parigi); chiedo subito ad un passante: 'scusi, noio volevam savoir l'indiriss... ja...' ... Ricevo la dritta e, sotto una pioggia fastidiosa, mi dirigo a Saint Denis.
Ma non è facile, la periferia di Parigi è un immenso cantiere, una miriade di deviazioni e buche.
La strada è scivolosa, ma, con le mie tante ore da ciclocrossista (si fa per dire) 'scarto' tutto, salgo sui marciapiedi e, alla fine, sono sulla giusta rotta!
Beauvais, e poi Amiens.
Arrivo dopo 165 km di vento ma strada sicura.
Sono stanco ma sento che ci sono ! ...
La pasta integratore del viaggio
E domani se tutto va bene arriverò a CALAIS e... VIA VERSO IL REGNO UNITO!!
Un salutone ad Anna Balducci e Marta, a Valeria e Claudio !
Un salutone ad Anna Balducci e Marta, a Valeria e Claudio !
Davanti alla cattedrale di Notre Dame, la più grande di Francia
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